Ebay-consigli per gli acquisti nella sez. numismatica

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OldSilvano
view post Posted on 26/9/2011, 01:46 by: OldSilvano




Ebay è sicuramente un mezzo straordinario, perchè permette una cosa che prima era quasi negata: le transazioni dirette da privato a privato senza alcun intermediario. Questo significa che mentre prima dovevo rivolgermi a un commerciante professionista per rivendere le mie monete doppie (con ovvia perdita di soldi e tempo, visto che i commercianti non lavorano a gratis), adesso posso farlo autonomamente, stando tranquillamente seduto davanti al PC. Detto ciò, bisogna però altrettanto dire che in ebay non è tutto oro ciò che luccica. I venditori, più o meno improvvisati, di patacche e bidoni vari proliferano, per questo bisogna stare attentissimi all'oggetto su cui si offre. I punti critici su una moneta sono due: la sua genuinità e lo stato di conservazione, elementi che per molti collezionisti rappresentano un punto dolente. Parlando di conservazione, esiste infatti (ma non solo in ebay, volendo essere sinceri) la tendenza a sopravvalutare la moneta che si pone in vendita. Pertanto diiffidare delle foto sfocate, poco chiare o troppo piccole, magari accompagnate da un "fior di conio". Se io devo mettere in vendita una moneta in alta conservazione, state certi che tenderò a mostrarla in tutta la sua bellezza inserendo una foto il più particolareggiata possibile, e non certo un'immagine sfocata o incomprensibile. Ricordate che per una moneta la conservazione può influire in maniera drammatica sul valore. Faccio il classico esempio del 50 centesimi Leoni bordo rigato del 1919: moneta che in bassa conservazione (MB) si trova facilmente sotto i 10 €, ma che in FDC è pressoché introvabile, tanto che a catalogo è quotata attorno agli 8.000€! Discorso ancor più complicato quando si parla di falsi. Qui le parole contano poco, perchè il riconoscimento dei falsi è cosa che si impara solo con l'esperienza, e a volte anche quella non è sufficiente. Cmq un punto che già può essere sufficiente nel distinguere il falso è il peso, ancor più del diametro della moneta. Un pezzo in Fior Di Conio ha delle tolleranze di peso minimo, che si aggirano sui 2-3 centesimi di grammo. Se una moneta quindi pesa mezzo grammo più o meno della quota teorica, siamo di fronte inquivocabilmente a un falso. Da tener conto però che l'usura incide sul peso: una moneta molto usurata può arrivare a perdere anche il famoso mezzo grammo di peso. Quello che invece è impossibile, è imbattersi in una moneta che pesa più del peso nominale. Anche 5 centesimi di grammo in più svelano che ci troviamo di fronte sicuramente a un falso. Tutto questo bel discorso però è valido solo per le monete moderne, diciamo dall'800 in poi. In precedenza i pesi erano molto più flessibili, in quanto da una determinata quantità di metallo si dovevano ricavare un numero precisato di monete, senza però badare troppo al peso del singolo pezzo (ossia, se le prime venivano fatte più pesanti della media, di conseguenza le ultime risultavano più leggere per poter con lo stesso quantitativo di mateiale poter coniare tutte le monete previste). Ad ogni modo, il mio primo consiglio, in caso di dubbi di qualsiasi genere, è rivolgersi al forum "monete e banconote". Lo troverete cliccando su "Community", il 4° tasto nella barra soprastante vicino al logo di ebay. Lì troverete senz'altro qualche esperto del settore che potrà soddisfare le vostre perplessità. Perplessità che io stesso sarò contento di soddisfare (ammesso sia in grado di farlo ;) ) se vorrete contattarmi direttamente. Per ultimo, vi riporto la frase che mi disse un vecchio commerciante circa 3 anni fa, quando per le prime volte iniziavo ad aggirarmi nel mercato numismatico: a una mia domanda sulla genuinità di una moneta, che lui stesso vendeva a un prezzo apparentemente convenientissimo, rispose: "lo dice il prezzo". Ecco, quando su ebay, o in qualsiasi mercatino, trovate una moneta rarissima a un prezzo troppo conveniente, deve subito venire il dubbio, perchè a volte è lo stesso prezzo che la dice lunga sulla bontà della moneta. Per quale motivo dovrei vendere a 300€ una moneta che ne vale 2000? Ricordate, che più è rara la moneta, più è facile, nelle sedi più opportune, spuntare un prezzo vicino (a volte anche superiore) a quello di catalogo. Per una moneta che ha un valore commerciale di 2000€, qualsiasi commerciante sarebbe stracontento di pagarne 1500 (lui poi riuscirebbe certamente a venderla a 2000, con un guadagno di ben 500€) , pertanto, perchè mai io dovrei venderla su ebay a 300 o 400?
 
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